«I have a dream… ›› è un progetto europeo tra 18 classi di scuola secondaria di primo grado appartenenti a Svezia, Repubblica Ceca, Polonia, Italia, Portogallo, Germania, Turchia, Romania. Il 26 novembre 2019 gli alunni della classe 2I, guidati dalle docenti prof.ssa Lucia Canaletti di Inglese e prof.ssa Maria Sasso di Italiano, si sono messi in contatto con la città svedese di Karlstad. A partire da questo anno scolastico, infatti, il nostro Istituto Scolastico partecipa e collabora con la comunità dei docenti e delle classi che si ritrovano sulla piattaforma eTwinning.
eTwinning, la piu grande community europea di insegnanti e alunni attivi in progetti collaborativi tra scuole, nasce nel 2005, su iniziativa della Commissione Europea, con lo scopo di proporre attività attraverso una piattaforma informatica che coinvolga i docenti mettendoli in contatto e facendoli collaborare in modo semplice, veloce e sicuro, sfruttando le potenzialità del web per favorire la creazione di un sentimento di cittadinanza europea attiva condiviso dalle nuove generazioni.
Lo scopo principale del progetto “I have a dream…” è di mettere in contatto gli alunni di paesi diversi e di farli conoscere utilizzando, come lingua veicolare, l’inglese affinché essi possano parlare della propria scuola, la propria regione, il proprio paese e capire il valore di una cultura altra dalla loro attraverso una lingua straniera. Il progetto si pone come obiettivo principale quello di accrescere la motivazione degli studenti nel processo di apprendimento della lingua inglese, insieme all'acquisizione di strumenti atti a favorire la cooperazione, l'organizzazione del lavoro e il riconoscimento e la consapevolezza di culture diverse.
In particolare il progetto si prefigge l'obiettivo di favorire lo scambio e il confronto tra gli studenti europei attraverso la condivisione e la pubblicazione in rete dei loro sogni. Quali sono i sogni di un dodicenne europeo oggi? Essi differiscono tra Stati membri? Come?
Con il supporto di Mystery Skype (gioco educativo che mette in contatto due o più classi di diverse parti del mondo) gli alunni si sono connessi con i loro coetanei svedesi e hanno cercato di indovinare, attraverso domande in inglese, la provenienza degli studenti con cui stavano giocando.
Dopo questa prima fase di conoscenza gli alunni daranno forma alle loro aspirazioni e ai loro sogni tramite video e pubblicazioni online, che verranno condivisi sulla piattaforma eTwinning. Attendiamo fiduciosi di sapere quali siano i desideri della Generazione Z europea.
