Continua la serie d'iniziative nell'ambito del Friday for future, con una serie di manifestazioni ed eventi che convincano l'opinione pubblica circa la necessità di cambiare strada e mentalità, per una miglior cura e rispetto dell'ambiente.
In tale ottica la scuola Baldassarre, diretta dal preside Marco Galiano, vuole proseguire nella direzione che il nuovo dirigente ha voluto imprimere: non solo parole, non retorica ma azioni concrete, che costituiscano esempi per i ragazzi. Ecco dunque per venerdì 18 ottobre, a partire dalle 9.00, l'idea di piantumare nuovi alberi, in particolare nella parte laterale dell'ampio giardino della scuola di piazza Dante. Dopo il saluto ed un breve discorso introduttivo dello stesso dirigente scolastico Marco Galiano, sono intervenuti gli assessori Cherubina Palmieri e Michele Di Gregorio e Domenico Briguglio.
Ma i veri protagonisti sono stati i ragazzi, in particolare gli alunni delle classi 3I, 3L, 2L e 2E, che hanno preso la parola ed hanno esposto i criteri dell'iniziativa ed i propri pareri sulla questione ambientale.
La manifestazione si è chiusa con la piantumazione degli alberi, simbolo di rinascita e decoro ambientale. Ma anche chiaro messaggio circa la diffusione e la cura del verde per un futuro migliore.
Giovanni Ronco Responsabile della Comunicazione Istituzionale scuola Baldassarre
Nota del Dirigente Scolastico (29.01.2020)
Il riferimento alla “direzione che il nuovo (oggettivamente, in quanto neonominato, non in confronto ad uno “passato”) dirigente ha voluto imprimere: non solo parole, non retorica ma azioni concrete, che costituiscano esempi per i ragazzi” è relativo, evidentemente, al tema dell’articolo. Il rispetto dell’ambiente e del Creato sono argomenti spesso rivestiti di belle parole che nascondono l’assenza di azioni, di comportamenti che cambino il mondo che ci circonda. Come dirigente scolastico ho chiesto, in primis anche a me stesso, sin dal primo giorno, di non proporre alle alunne e agli alunni nessuna attività che non avesse una ricaduta migliorativa del nostro contesto di vita: evitare la retorica o le belle parole sono un imperativo che mai ha fatto riferimento all’azione passata della Baldassarre. Anzi, questo “fare” si radica proprio nella qualità di quanto messo in atto dalle ragazze, dai ragazzi, dalle e dai docenti, dai dirigenti scolastici in questi anni.